giovedì 15 marzo 2012

Fare benzina in Tasmania può diventare un problema..



Cradle mountain sembrava irragiungibile. Continuavamo a guidare senza mai arrivare alla meta. Eravamo, come al solito, in mezzo alla pura natura selvaggia quando ci siamo accorte che la simpatica spia della benzina aveva deciso di tenerci compagnia. Un bel problema considerando che il paese più vicino dotato di pompe della benzina si trovava a svariati km da noi. Dopo un rapido calcolo sui km che saremmo riuscite a percorrere prima di rimanere completamente a secco decidemmo di tentare la fortuna e dirigerci verso un paesino non molto distante da lì. A destinazione ci attendeva una simpatica sorpresa: per problemi tecnici i distributori non sarebbero stati riforniti fino al giovedì (vorrei precisare che era solo martedì e non era assolutamente nostra intenzione soffermarci molto in quel bel paesello dimenticato da Dio... Che non me ne vogliano i Tasmanaiani, ma non rientrava assolutamente nei nostri programmi di viaggio).
"E adesso che facciamo?!", ci siamo chieste all'unisono io e le mie amiche. Decidemmo di fermarci in un bar e chiedere se qualcuno fosse stato in grado di aiutarci. Un simpatico signore ci mandò in una casa poco distante dicendoci che il proprietario una volta faceva il benzinaio e, forse, avrebbe potuto aprire il suo vecchio distributore per venderci un pò di benzina. Ci indicò l'abitazione e andammo a suonare il campanello. Fummo accolte da una signora anziana per niente cordiale che ci disse senza mezzi termini che non aveva tempo da perdere e tantomeno suo marito. Poco dopo arrivò comunque il marito, non meno burbero di lei e ci riprese dicendoci che non si va in giro senza benzina... Saggia constatazione, ma chi si immaginava che per circa 300 km non avremmo incontrato neanche un distributore?! Ci disse anche che non era in grado di aiutarci, ma forse Jim, un tale del paese, ne aveva un pò di scorta da venderci. Demoralizzate, andammo alla ricerca di Jim, lo trovammo e, fortunatamente, ci diede 20 litri di benzina e ci raccontò la sua storia. Che dio benedica Jim! Dopo aver salutato i nostri nuovi amici, tornammo alla guida della nostra macchinina direzione?! Sempre la stessa: Cradle Mountains.

Ecco alcune immagini del paesino che ci ha permesso di proseguire la nostra avventura.






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