lunedì 24 settembre 2012

Ferie italiane

Quest'anno ho optato per le ferie in territorio italiano, uno perchè bisogna aiutare l'Italia ad uscire dalla crisi e credo che sfruttando il turismo si possano fare passi da gigante, due perchè ritengo di aver visitato molte città europee, ma di aver un pò tracurato la mia madrepatria, tre perchè sono in dolce attesa e non me la sentivo di affrontare viaggi lunghi e mettere in pericolo la salute del mio piccolino.
All'inizio pensavo di trascorrere qualche giorno in un centro benessere in trentino, ma il mio badget non me lo permetteva, così ho prenotato una vacanza a Rimini, in un albergo a gestione familiare dove mi sono trovata molto bene http://www.hotelsympathy.it/. mi hanno proposto un'offerta molto allettante e ho mangiato una cucina semplice, ma genuina. Se vi capita di soggiornare presso ques'hotel, non dimenticate di farvi presentare Charlie, un cocker a dir poco fenomenale!
Sfortunatamente il tempo è stato poco clemente e il sole non ha voluto degnarci della sua gradita presenza..
Vabbè, l'importante era riposarci un pò e sfuggire dalla quotidiana routine.
Il primo giorno l'abbiamo passato in total relax, anche perchè il mio stomaco faceva le bizze, mentre il secondo giorno abbiamo deciso di visitare San Marinoe devo dire che la sua bellezza mi ha stupita.
Ecco alcune foto scattate da me.

La Funivia che dal parcheggio porta al centro storico di San Marino... Mi ha permesso di scoprire che il mio ragazzo soffre di vertigini, infatti si è seduto in un angolino come se la maestra lo avesse messo in castigo e mi guardava con aria terrorizzata ;-)

L'arrivo.

Una bella viuzza.. Ma lo sapevate che San Marino è invasa dal turismo russo?! Ho sentito che proprio grazie al loro turismo la stagione estiva non è stata un disastro totale.. ma perchè in Carnia non si fermano mai?!

La Basilica.

Una veduta dalle antiche mura della città.

Le campagne emiliane.

La torre di San Marino.

Dai monti... al mare..


La discesa per raggiungere la seconda torre.

La seconda torre.



L'ingresso del "Museo delle curiosità".




Tanti saluti dalla Repubblica più piccola e più antica del mondo ;-))).


mercoledì 12 settembre 2012

Mal d'Australia

Ciao a tutti! 
E' da tanto che non mi faccio sentire e mi scuso. Agosto è stato un mese faticoso ed interminabile,ma adesso sono costretta a casa per un pò quindi mi dedicherò con maggior dedizione al mio blog. 
Tra 2 giorni partirò per le ferie, destinazione Rimini. Quest'anno mi accontento di un viaggio poco distante, perchè devo pansare come prima cosa alla salute del mio piccolo Riccardo (ma ve l'ho detto che sono in dolce attesa?!) e quindi non me la sento di affrontare un viaggio lungo e stancante. Speriamo solo faccia bel tempo così potrò godermi le meraviglie italiane.
3 ore fa sono stata dal dentista e, quando mi ha presentato il conto, sono rimasta a bocca aperta O.o
Mi avevano consigliato di rivolgermi a questo Dottore perchè dotato di grande professionalità, gentilezza e soprattutto perchè era alla portata di tutti... Ma allora perchè mi ha presentato il conto più salato dell'altra?! Glielo faccio presente e mi dice che comunque il lavoro è definitivo e non lo devo rifare tra 4 mesi come mi era stato detto nell'altro studio, quindi alla fine vado a spendere la stessa cifra o quasi (sono sempre 10 euro in +!!!). Vi faccio notare che appena 15 giorni fa avevo speso 30 € di + presso l'altra dentista per la pulizia dei denti e allora una domanda mi sorge spontanea: "Ma mi state a piglia' per i fondelli?!".. Forse ho la faccia da allocca e tutti credono di potermi fregare.. Sob sob...
Dopo questa dispendiosa esperienza sono giunta a una conclusione: DEVO ASSOLUTAMENTE ANDARMENE DALL'ITALIA! Qua sto bene, ho i miei affetti più cari, si mangia divinamente, il territorio è favoloso, ma non si può vivere in un Paese di imbroglioni, dove si pagano solo tasse e bisogna lavorare per mantenere un ammasso di sfaticati al comando! Non vogliatemene, ma oggi la penso così! Credo di avere il "Mal d'Australia". 
So che in Italia lascerei un pezzo di cuore, ma mi spaventa dover crescere un bambino in un Paese dal futuro così incerto.. Se solo vedessi qualche spiraglio di miglioramento farei il possibile per contribuire alla ripresa della nostra terra e in particolare del mio territorio, ma la vedo molto dura..

Bando alla tristezza, adesso voglio postare qualche foto scattata nel deserto australiano. Ho attraversato l'outback australiano in bus da Adelaide a Alice Springs e da lì ho preso l'aereo per Sydney dove mi sono fermate qualche giorno prima di tornare alla base: Melbourne! Mi raccomando,l inseritela nella lista delle cose da fare almeno una volta nella vita :)

Un pò di verde tra il rosso del deserto!

Veduta dall'alto.. Ma che fatica! Vi consiglio di avventurarvi nell'outback australiano dotati di scarpe da trekking, mascherina anti-mosche, pantaloncini corti, lozione protettiva minimo 30, tanta tanta acqua, zainetto (non borsetta come me!!!) , macchina fotografica, cappellino, pomata contro le punture di insetto e, se soffrite di Herpes come me, uno zovirax!

Un insetto stecco di dimensioni eccezionali.

Benvenuti a Glendambo, un'allegra cittadina nel bel mezzo del deserto. Come potete notare è una cittadina molto popolata ;-). Secondo la mia modesta opinione l'Australia centrale va assolutamente visitata, ma con l'attrezzatura adeguata e un bel rifornimento di carburante e acqua!!! Sono prolissa, ma è fondamentale.

Povera palma, quanta sete...

Non so voi, ma io non sapevo che nel deserto australiano ci fossero anche i cammelli O.o

MEraviglie della natura!

Un geco che si gode i 52 gradi di caldo!

E finalmente ecco un pò d'acqua!

Bellissima foto di un'aborigena scattata a Coober pidi, la città di minatori costruita sotto terra per poter vivere a queste temperature..

Un'oasi?! No no, è proprio una cascata :)


Ci attende un'altra scarpinata.. Mamma mia, non ne potevo più!

Il nostro hotel per la notte... Ho dormito in queste capanne nonostante ci fosse un caldo incredibile, ma non sarei riuscita a chiudere occhio esternamente dopo aver avuto un incontro ravvicinato con un ragno da kilo!

Altra gita nel deserto.

Un canguro incuriosito!

Un emù.

Uluru, Ayers Rock. Sembra impossibile vedere queste maestosità comparire dal nulla.

Il lago di sale.

Sempre il lago salato.. E io che mi ero illusa che ci fosse pure dell'acqua, che ingenua!

King's Canyon National Park.

Idem come sopra.

Josephine's Gallery & Kangoroo Orphanage. Questa coppia di simpatici signori dedica la propria vita alla salvaguardia dei canguri. Aiutano tutti i canguri anziani, in difficoltà o che sono stati investiti e cerca di riabilitarli per poterli liberare nuovamente. MEritano davvero di essere aiutati!

Uluru... L'ho "circumnavigata" per ben 2 volte sotto il sole cuocente perchè, astuta come sempre, non mi sono accorta di aver superato il punto d'incontro :-/

 
King's Canyon.




Scommetto che ho fatto venire voglia di partire anche a voi :-)
Alla prossima puntata!