sabato 7 aprile 2012

We are very fit!

Ore 5:30 am.
I primi chiarori di una giornata piovosa ci dicono che è giunta l'ora di affrontare l'escursione quotidiana. Sfogliando le varie brochures abbiamo deciso di fare una bella passeggiata in montagna, attorno al lago St Clair e poi cambiare direzione e avviarci tranquillamente verso un simpatico laghetto chaimato "Wombat's swimmingpool" dove speriamo di riuscire ad avvistare un ornitorinco.
L'area attorno al lago offre infatti un gran numero di passaggiate da poter fare ed è forse la meta più famosa al mondo per chi vuole avventurarsi in una "Overland track". Quasi tutti i sentieri partono dal Dove Lake e sono classificati in base alla loro difficoltà. Per percorrere le camminate più semplici si impiegano un paio d'ore, mentre quelle più complesse richiedono una giornata di cammino, inoltre ci sono delle indicazioni utili sul come equipaggiarsi nel caso piova, ma noi non ci lasciamo scoraggiare da niente, ormai lo sapete no?!
Non facciamo caso neanche al fatto che tutta la gente che ci circonda sembra dover scalare l'Everest da com'è conciata: tutti hanno scarpe da montagna ai piedi, picozza, zainetto con acqua, k-way e ombrellino, protezione solare 30 e un pò di cioccolata per combattere gli eventuali cali di zucchero. Ridiamo diveritite e pensiamo "Ma dove vanno questi vecchi?! Sarà meglio che facciano attenzione al cuore!" e, con un pò di superbia di troppo, decidiamo di fare la camminata da 3,5 ore, anche se fortemente sconsigliata in caso di cattivo tempo, tanto cosa potrà mai succederci?! Siamo very fit in questo momento, le nostre gambe sono diventate super soniche e ci sentiamo delle vere atlete ;). Munite di borsetta da passeggio molto trendy (a parte Fra che si da un tono con lo zainetto eastpack sulle spalle e si prende gioco di noi povere illuse con la borsettina a tracolla), scarpe da passeggio: un paio di nike con suola ultra bassa rosa e bianche, un paio di converse nere e un paio di adidas bianche e argentate e tute che si adattano più a una lezione di pilates in un parco che a una scalata e con l'immancabile macchina fotografica a tracolla, ci incamminiamo...
Percorriamo il primo tratto di sentiero rischiando di cadere sui sassi resi viscidi dalla sottile pioggerellina, di inciamparci un pò ovunque e di cadere a rotoli dritte dritte nel lago. Non demordiamo e continuiamo il nostro percorso con passo spedito, ma la nebbia inizia a farsi più fitta e la fiducia nella nostra preparazione fisica inizia a prendere il sopravvento.
H: "Dai, guardate che lassù c'è una bandierina! Significa che siamo arrivate in cima! Forza e coraggio, abbiamo già camminato tanto, continuiamo!"
S: "Si dai" -ansima- "ce la possiamo fare"
F: "No ragazze, voi siete pazze, ci perderemo, ci faremo male, è troppo pericoloso, io non sono abituata..."
H. e S. in coro: "Dai Fra, ormai il peggio è passato".
Fra non sembra per niente convinta, ma decide di proseguire ugualmente. Raggiungiamo la prima bandierina e ci rendiamo conto di aver percorso solo un decimo del tragitto previsto :-/, allora ci facciamo una sana risata isterica e liberatoria e decidiamo di girare i tacchi e tornare indietro.
Non ci crederete, ma la strada in discesa si è rivelata ancora più complicata di quella in salita 0.o!!!
Appena disponibile, posterò il video della nostra memorabile camminata ;-).

P.S. I vecchietti che abbiamo incontrato alla partenza sono riusciti a compiere l'intera passaggiata senza particolare sforzo... Forse non eravamo proprio così "fit" come pensavamo di essere....

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